Quanti sono gli account a cui hai tolto il follow negli ultimi anni? E perché sono proprio quelli che parlano solo del prodotto che vendono?
Ne parliamo oggi con un’illustre esperta: la content strategy 🤓
Che cos'è la content strategy?
Natale: prodotto con accanto albero di Natale.
Pasqua: prodotto con accanto uova e coniglietti.
Estate: prodotto su spiaggia dorata.
No, per fare bene i contenuti non basta riproporre sempre lo stesso concetto o prodotto con qualche variazione in base alla stagione. Serve strategia.
Parlare di content strategy significa elaborare una serie di principi e linee guida che aiutino a pianificare, sviluppare e gestire tutti i contenuti di cui un brand ha bisogno per raggiungere il suo pubblico di riferimento: testuali, video, contenuti interattivi ecc.
Lo scopo principale di una buona content strategy è quello di allineare gli obiettivi del brand con quelli del pubblico creando contenuti che riflettano l’identità del marchio ma che allo stesso tempo siano di valore per le persone.
Cosa serve per creare una content strategy che funzioni?
Chi ti dice che per creare una buona content strategy basta saper usare Canva o Capcut e avere un po’ di fantasia, o mente oppure non ne ha mai fatta una 🤗
Costruire una content strategy efficace è un compito complesso che implica diverse capacità e competenze:
Ricerca: l’improvvisazione la lasciamo alla stand up comedy, qui serve ricerca. Perché i contenuti funzionino, infatti, sono fondamentali capacità di ricerca approfondite. Questo significa raccogliere informazioni rilevanti in modo da poter prendere decisioni basate sui dati.
Analisi: identificare le preferenze, l’esigenze e gli interessi del pubblico di riferimento è fondamentale, così come sviluppare un tono di voce e uno stile distintivi per il brand. Ecco perché analisi di mercato e branding sono alla base di una buona content strategy.
Aggiornamento costante: proprio come alle scale del castello di Hogwarts, anche al mondo del marketing piace cambiare. Rimanere al passo con le ultime tendenze e tecniche è importante per non rischiare di creare contenuti obsoleti e non farsi superare dai competitor.
10 consigli per migliorare la tua content strategy
Entriamo nel vivo, ecco dieci cose che puoi fare per migliorare la tua content strategy 🪄
1. Dai un obiettivo ai tuoi contenuti
Tua madre te lo dice da sempre: nella vita senza obiettivi non si va da nessuna parte 🥲
Ecco, quando si parla di content strategy è lo stesso. La prima cosa da fare è identificare l’obiettivo dei contenuti che vuoi creare. Educare, sensibilizzare, divertire. A cosa serve il tuo contenuto? Ma non solo, devi anche definire quale risultato ti aspetti. Stai cercando di generare lead o conversioni? Farti questo genere di domande ti aiuta a capire l’obiettivo preciso dei tuoi contenuti.
2. Conosci il tuo target
Primo comandamento della content strategy: non avrai altro target all’infuori del tuo 😇 Prima di iniziare a produrre contenuti come se non ci fosse un domani devi assicurarti di conoscere bene il tuo target. Età, occupazione, ma soprattutto: interessi, valori, stile di vita, sfide e problemi. Queste informazioni ti permettono di creare contenuti che risuonino davvero con il tuo pubblico.
3. Scegli il tipo di contenuto
Hai presente quando vuoi fare tutto, senza rinunciare a niente, e finisci per fare tutto male? 🤯Ecco, quando si elabora una content strategy bisogna tenere bene a mente che fare tutto è come non fare niente. Esistono tantissimi tipi di contenuti: blog post, video, post social, e-book, e-mail, podcast. Potremmo andare avanti fino a domani ma il punto è che non puoi e non devi realizzarli tutti. Devi capire quale formato si adatta di più al tuo prodotto, all’obiettivo del contenuto e al tuo target di riferimento.
4. Usa una strategia SEO
È inutile che scrivi blog post da premio Pulitzer se poi li leggete solo tu e la tua mamma 🫂
Una buona content strategy non si occupa solo della creazione dei contenuti ma anche della loro diffusione. Ecco perché avere una solida strategia SEO è importante: ti permette di posizionare i tuoi contenuti in maniera competitiva facendo sì che vengano letti dal maggior numero di persone possibile.
Ci sono brand che non hanno nemmeno bisogno del logo per essere riconosciuti, e poi ci sono i brand che dimentichiamo in fretta 👋Tra gli obiettivi della tua content strategy deve esserci anche quello di appartenere al primo gruppo di brand. Per farlo è necessario che tu imposti un tono di voce adatto al tuo brand ma soprattutto coerente e costante. Questo aiuta a riconoscere la personalità del brand e sul lungo periodo lo rende molto riconoscibile e affidabile.
6 Crea contenuti di valore
Lo abbiamo detto all’inizio: un brand che punta solo alle vendite è un brand che non è in grado di parlare con il suo target 💔
Ciò che rende un contenuto valido è la sua capacità di creare valore per chi lo riceve. Devi dare informazioni, consigli, intrattenere, rispondere a necessità, solo in questo modo potrai creare una community solida. Creare contenuti utili significa diventare affidabili nella mente del pubblico che, quando ne avrà necessità, sceglierà il nostro prodotto.
7 Misura e analizza le prestazioni dei tuoi contenuti
Ci dispiace deluderti ma una buona content strategy non può prescindere dall’analisi dei dati e delle performance dei contenuti 🤓
I dati ci aiutano a capire quali sono i contenuti che performano meglio e possiamo quindi replicare, e quali invece non hanno raggiunto gli obiettivi e sono quindi da escludere in futuro.
8 Promuovi i contenuti
Hai scritto un contenuto incredibile, con un obiettivo preciso, pieno di valore per il tuo target e con un tov coerente e riconoscibile. Nonostante questo hai fatto 5 like, di cui uno tuo e uno di tua madre (sempre di grande supporto) 🤬
Questo succede quando non si prevede una strategia di promozione dei contenuti. Soprattutto se ti trovi agli inizi promuovere i contenuti è fondamentale per raggiungere il tuo pubblico e nuove persone potenzialmente interessate al tuo prodotto.
9 Esplora nuove modalità
“Eh ma sai, qui abbiamo sempre fatto così. Ci troviamo bene in questo modo, secondo noi funziona”. E poi vedi che mettono i link nelle caption di Instagram 😵
Il mondo dei contenuti si muove molto in fretta e provare cose nuove è importante per rimanere al passo con le ultime tendenze. Non è detto che tutte le novità si adattino al tuo modo di comunicare o siano utili al raggiungimento dei tuoi obiettivi, ma alcune potranno sicuramente darti buoni risultati: mettile alla prova.
10 Analizza i competitor
Ultima ma non per importanza l’analisi dei competitor 🔎
Vedere cosa fanno gli altri brand può essere una grande fonte di ispirazione. Capire quali sono i contenuti che funzionano di più può aiutarci a migliorare i nostri. Ma non solo, analizzare le strategie degli altri può aiutarci a capire quali sono le zone di contenuto che nessuno ha ancora trattato e farle nostre. Se hai letto fino a qui ormai ti sarà chiaro: una buona content strategy è fatta di tanti passaggi e per farla servono tante competenze precise. La prima buona notizia è che impostare una buona strategia può davvero fare la differenza per il posizionamento di ogni brand. La seconda è che puoi acquisire tutte le competenze necessarie con il nostro Master in Content Strategy, trovi tutte le info cliccando qui 🚀