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Una ricerca dell'Università delle cose palesi ha dimostrato che non basta scrivere post su LinkedIn usando parole come innovation management, agility e mentality per fare davvero innovazione 😮

Lo sappiamo, la notizia è scioccante. Ecco perché abbiamo deciso di approfondire insieme un tool che è davvero in grado di portare innovazione in azienda: il business model canvas.

Che cos’è il business model canvas 

No, non c’entra niente con Canva aka il tool grazie a cui ora tutt* si sentono graphic designer, odiato - indovina un po’- dai graphic designer 🤗 

Stiamo parlando di uno strumento strategico che usa il linguaggio visivo per creare modelli di business innovativi. In altre parole con il business model canvas puoi rappresentare tutti i punti di forza e debolezza di un’azienda. Questo ti permetti di risolvere criticità e potenziare le aree più promettenti del tuo business con soluzioni e idee innovative. 
Lo scopo del business model canvas è semplificare. Una nuova idea o un nuovo concetto di business possono non essere facili da realizzare, ecco perché questo strumento diventa molto potente. Raccogliendo tutte le informazioni legate al business e disponendole in maniera logica sarà molto più semplice tenere in considerazione tutte le complessità e formulare nuove strategie.

Come si struttura il business model canvas

Hai presente quando sei sotto la doccia e ti viene un’idea incredibile, roba da farti svoltare nella vita, ma poi basta il tempo di metterti l’accappatoio e l’hai persa? 
Ecco, le idee possono nascere in ogni momento e in ogni luogo. Sì, anche in bagno. 
Il punto è che poi vanno messe a terra. Il business model canva non solo può farti venire nuove idee, ma ti aiuta a mettere a terra le tue intuizioni e a verificarne le fattibilità. 
Questo modello si divide in nove caselle, ognuna delle quali rappresenta un aspetto fondamentale dell’azienda:

  1. Segmenti di clientela
    O come piace dire a noi che lavoriamo nel digital: il tuo target. In questa casella dobbiamo raccogliere più informazioni possibili su clienti e utenti del nostro business per capirne bisogni e desideri.
  2. Proposta di valore
    Qui dobbiamo cercare di rispondere a una serie di domande: cosa offri al tuo target? Quali problemi aiuti a risolvere? Cosa rende il tuo business diverso dai competitor?
  3. Flusso di entrate
    Da dove vengono le entrate dell’azienda? Le risposte possono essere tante: vendita diretta, pay per view, abbonamenti, modelli freemium ecc.
  4. Canali
    Come raggiungi il tuo target? A quali canali ti affidi per farti conoscere ed erogare i tuoi prodotti o servizi.
  5. Relazioni con clienti
    Qui devi indagare il tipo di rapporto che hai con l* clienti. In che modo mantieni e nutri queste relazioni? Cosa fai per fidelizzare?
  6. Attività chiave
    In questa casella vanno inserite tutte quelle attività che fanno funzionare il tuo business e in che modo viene rispettata la proposta di valore.
  7. Risorse chiave
    Persone, conoscenze e competenze, spazi per uffici, strumenti, budget, ecc. Quali risorse sono necessarie per il tuo business?
  8. Partner chiave
    Chi sono le persone e le istituzioni senza le quali l’azienda non potrebbe funzionare? Parliamo di altre aziende, partner, fornitori, holding o filiali, alleanze strategiche o altre terze parti.
  9. Struttura dei costi
    In questa ultima fase vanno considerati tutti i costi di gestione del business: costi di produzione o fabbricazione, spazio fisico dell’azienda, ricerca e sviluppo, marketing e vendite, spese legali ecc.

Applicare il business model canvas può essere utile sia per un’azienda esistente che per un progetto ancora da creare. Nel primo caso permette di individuare punti deboli e punti di forza, nel secondo ti aiuta a creare una struttura sostenibile.

Perché è importante usare il business model canvas

È molto facile passare di moda. Lo sanno bene quei jeans a vita bassa che riposano nel tuo armadio da anni 😢
In un mondo in continua evoluzione, dove la concorrenza è sempre più accesa e le tecnologie cambiano molto in fretta, il rischio che la tua azienda faccia la fine di quei jeans è alto. Ecco perché è importante usare il business model canvas: ti aiuta ad adattarti ai cambiamenti, a rendere il tuo business model flessibile e in grado di affrontare nuove sfide. Ma non solo, questo strumento ti consente di mantenere un vantaggio competitivo rispetto alle altre aziende, ti aiuta a distinguerti e a creare un posizionamento sempre più forte.

Insomma che tu stia cercando di aggiustare il tiro sul tuo modello attuale di business, o che stia cercando di esplorare nuovi orizzonti per la tua azienda, il business model canvas è uno strumento prezioso da non sottovalutare.

Se hai letto fino a qui ormai avrai capito che fare innovazione non è facile. Ma come dicono all’Università delle cose palesi: le cose belle non sono mai le più facili.
E a proposito di questo, noi siamo qui per dare una mano. Il master in Business Innovation di Italian Tech Academy powered by Talent Garden è il percorso perfetto per chi vuole portare innovazione in azienda. Sì, ovviamente si usa anche il Business Model Canva 😉

Articolo aggiornato il: 18 giugno 2024
Talent Garden
Scritto da
Talent Garden, Digital Skills Academy

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