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Digitalizzazione, Automatizzazione e Accessibilità: Digital HR secondo PayFit
Scritto da
Talent Garden
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Quante volte abbiamo avuto problemi a leggere la busta paga? Non è sicuramente una lettura facile... Ma gestirle invece? Una cosa solo per specialisti?
Chi l'ha detto che non è possibile gestire in autonomia le buste paga e i servizi HR connessi? L'innovazione è già arrivata anche qui!
In un settore agibile solo per esperti che devono affrontare un mare di burocrazia, calcoli e lunghi processi, troviamo PayFit, azienda parte della Community di Talent Garden che ha recentemente chiuso un round da 90 milioni di euro grazie a due ingredienti chiave: un'assidua ricerca dell'eccellenza e una cultura aziendale incredibile.
Abbiamo parlato con Francesco Scalambrino, CPO Italy in PayFit, per parlare della loro realtà, di come innovare in un settore sotto molti aspetti rigido e delle opportunità della digitalizzazione per il mondo HR.
Ciao Francesco! Cos’è e come nasce PayFit?
Francesco: Ciao! PayFit è un software che semplifica la gestione della busta paga e delle risorse umane per le piccole e medie imprese. La società é stata fondata da tre ragazzi (Firmin, Florian e Ghislain) nel 2015 a Parigi.
L'idea di base era quella di trovare un modo per automatizzare la gestione della busta paga e degli aspetti HR che ne impattano i calcoli. Oggi, a circa 6 anni dalla fondazione, siamo circa 600 persone e operiamo in 5 paesi: Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e Italia.
Quali sono i vostri servizi? In che modo vi distinguete?
Francesco: I nostri servizi consistono in un SaaS (Software as a Service) che permette principalmente di gestire due aspetti: la generazione della busta paga e le funzioni HR che hanno un impatto su quest'ultima, come ad esempio la richiesta/approvazione di assenze, i rimborsi spese, i permessi, eccetera.
https://www.youtube.com/watch?v=oV4KUL4OjR4
La differenza principale con i nostri competitor (per lo meno sul mercato Italiano) è che PayFit è progettato per essere usato da persone che non hanno particolari competenze in ambito paghe, mentre i competitor propongono strumenti pensati per gli "specialisti" del settore, come consulenti del lavoro e addetti payroll. Questo fa si che PayFit possa essere accessibile a un pubblico B2B molto ampio.
Quali sono i cambiamenti più importanti che chi lavora nel mondo HR si ritrova ad affrontare? E in che modo la tecnologia e la digitalizzazione trovano applicazione nelle risorse umane?
Francesco: Il mondo HR comprende tantissimi sotto-verticali, molti di questi sono in forte evoluzione. Gli aspetti più sensibili e in cambiamento negli ultimi anni riguardano il remote working (chiaramente…), il welfare aziendale, la creazione di culture aziendali solide, la promozione di politiche di inclusion & diversity e molto altro ancora. La tecnologia sta entrando in ognuno di questi verticali, basti pensare che per ogni punto menzionato sopra esistono diverse soluzioni digital per lo più nate e sviluppate negli ultimi anni. PayFit copre alcuni di questi aspetti mantenendo il punto saldo nel controllo del payroll.
E il COVID, che impatto ha avuto? Che sfide ha sollevato e che opportunità per chi, come voi, lavora nel mondo della tecnologia applicata all'HR?
Francesco: Il COVID ha avuto un impatto tremendo sul nostro settore, ma come in molti altri casi per alcuni versi ha aiutato a digitalizzare e innovare. Gli impatti più evidenti riguardano l'adozione massiva del remote working e dell'utilizzo di tool che aiutano a lavorare a distanza come Zoom, Slack, Notion e molti altri. Probabilmente per arrivare a questo livello di adozione del remote working e di alcuni tool ci sarebbero voluti 5 o 10 anni o forse ancora di più - mentre oggi una chiamata su Google Meet la riesce a fare davvero chiunque. Per PayFit, nel medio e lungo termine, ha creato molte opportunità perché soluzioni come la nostra vengono sempre di più percepite come pezzi necessari alla digitalizzazione di tutta la gestione.
Quali sono i vostri tre tips per un HR Specialist sommerso dalla burocrazia?
Francesco: Noi suggeriamo questo approccio:
- Analizza quali sono le attività che richiedono più tempo
- Scopri per ogni attività se la soluzione migliore è assumere una persona, esternalizzare o digitalizzare il processo
- Organizzati per ricevere la formazione che ti serve avere relativamente al nuovo strumento / processo: solo in questo modo riuscirai a trarre beneficio dalla digitalizzazione della soluzione
Articolo aggiornato il: 09 agosto 2023
Scritto da
Talent Garden, Digital Skills Academy
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