- Home
- Business Innovation
- Odissea tecnologica 2023: un viaggio nell’innovazione di oggi e domano
Odissea tecnologica 2023: un viaggio nell’innovazione di oggi e domano
Iniziamo guardando i momenti salienti del 2023
Il 2023 è stato un anno cruciale per l’evoluzione tecnologica. Segnato da progressi a tratti rivoluzionari e da forti tendenze trasformative, il 2023 ha ulteriormente rimodellato la nostra interazione con la tecnologia, influenzando molti aspetti delle nostre vite.
Queste trasformazioni hanno già prodotto impatti incredibili sulla società e sul business in generale – e siamo solo all’inizio, immaginate cosa potrà accadere tra 10 anni!
Facciamo una sintesi rapida. Nel 2023:
- Il ruolo della tecnologia nel sostenere il lavoro e l’apprendimento a distanza si è solidificato, confermando una tendenza iniziata prima della pandemia e che, proprio a causa della pandemia, ha subito un’accelerazione a tratti inaspettata. Nel 2023, sia gli strumenti di collaborazione virtuale che le piattaforme di e-learning si sono evoluti e sono ora più che mai in grado di offrire esperienze interattive e coinvolgenti a un pubblico ampio: di lavoratori, di studenti, di imprenditori, o anche di semplici ascoltatori. Ecco 2 esempi che sottolineano molto bene il ruolo vitale dell’educazione alle competenze digitali e dei metodi di apprendimento innovativi nel guidare la crescita professionale e i progressi del settore.
- Il primo è Spotify: questo noto servizio di streaming, con 515 milioni di utenti attivi ogni mese (in crescita del 22% anno su anno), è un caso di successo nel settore dello sfruttamento di metodi di apprendimento avanzati per l’innovazione aziendale. Il Product Manager di Spotify, Danny Mallas, ha recentemente sottolineato l’importanza dell’esperienza presso Hyper Island (una metodologia di apprendimento e business school che si concentra sulle competenze digitali e sulla leadership) per aver contribuito a renderlo una figura più capace nel gestire le sfide aziendali e le relazioni con i portatori di interesse. Ne abbiamo parlato proprio recentemente, soffermandoci su Hyper Island e sulle sue opportunità, ricordate?
Fonte: DemandsSage
-
- Ol nostro secondo esempio è l’Edison Digital Academy, co-organizzata da Talent Garden. Si tratta di una combinazione unica di competenze e cultura, volta a insegnare a migliaia di lavoratori di Edison sia le competenze digitali che la visione aziendale necessarie per prosperare nel mercato del lavoro globale.
- Ol nostro secondo esempio è l’Edison Digital Academy, co-organizzata da Talent Garden. Si tratta di una combinazione unica di competenze e cultura, volta a insegnare a migliaia di lavoratori di Edison sia le competenze digitali che la visione aziendale necessarie per prosperare nel mercato del lavoro globale.
- Telemedicine and Artificial Intelligence (A.I.)-driven diagnostics became more mainstream, revolutionising patient care and medical research. In Europe alone, the telehealth services market is projected to expand from $19.69 billion in 2023 to $58.74 billion by 2028, growing at a compound annual growth rate (CAGR) of 24.44%. In North America, the A.I. in Medical Diagnostics Market was valued at approximately $1.3 billion in 2023 and is expected to reach $3.7 billion by 2028.
Fonte: Verified Market Research
In questo scenario, la tecnologia indossabile ha giocato un ruolo cruciale nel monitoraggio e nella gestione delle condizioni di salute. Si prevede che il mercato di riferimento supererà i $100 miliardi nel 2023. Questa crescita è accompagnata da un tasso di crescita annuale composto del 15% fino al 2030. Apple e Garmin sono leader nel segmento degli smartwatch, attraverso i quali offrono anche funzioni legate alla salute. Anche altre aziende come Asus, Motorola e Swatch stanno introducendo funzioni innovative per la salute attraverso prodotti tecnologici indossabili. Un esempio interessante è H2o Therapeutics’ app per il monitoraggio dei sintomi della sindrome di Parkinson attraverso l’Apple Watch. Più in generale, il settore dei prodotti wereable ha mostrato una costante espansione, andando oltre gli orologi e includendo altri oggetti, per usi molto diversi tra loro.
Fonte: Precedence Research
- Restiamo nel campo dell’intelligenza artificiale. Come non citare l’IA generativa (cioè quel tipo di intelligenza artificiale in grado di produrre vari tipi di contenuti, tra cui testo, immagini, audio e dati sintetici) che ha prodotto una vera e propria scossa in tutti i settori, e in particolare nel mercato del lavoro? Il mercato globale della generative AI è stimato in crescita dai $43.87 miliardi del 2023 ai $667.96 miliardi entro il 2030. In Europa (dove il mercato dell’IA generativa è previsto crescerà fino a $56.85 miliardi entro il 2030) la combinazione unica di lingue, culture, talenti scientifici e tecnologici e i punti di forza nei settori manifatturiero e dei servizi stanno amplificando ulteriormente il potenziale di trasformazione dell’IA generativa. Anche la crescita del Nord America, guidata dalla collaborazione tra aziende e startup, sta dando impulso al mercato, con un volume di mercato previsto pari a $73.01 miliardi entro il 2030.
In altri post di questo blog, abbiamo spiegato come l’IA in generale, e l’IA Generativa in particolare, stanno incidendo sul settore del project management, sono fonte di ispirazione per la leadership digitale, e sono anche alla base delle trasformazioni globali del mercato del lavoro.
Fonte: TechTarget
- Oppure, per citare un ultimo esempio, prendiamo il settore dell’intrattenimento: quest’ultimo nel 2023 è stato testimone di un’impennata dei servizi di streaming, con algoritmi AI che personalizzavano le esperienze degli utenti. Le tecnologie di realtà virtuale (VR) e di realtà aumentata (AR) hanno offerto giochi immersivi e consumo di media. Si prevede che le spedizioni mondiali di dispositivi VR/AR raggiungeranno 68,6 milioni di unità entro la fine del 2023, con le sole cuffie AR e VR che dovrebbero vendere oltre 30 milioni di unità entro fine anno. Negli Stati Uniti, le statistiche di utilizzo di VR e AR indicano che 58,9 milioni e 93,3 milioni di persone, rispettivamente, utilizzerebbero già oggi queste tecnologie almeno una volta al mese. Si tratta di una cifra compresa tra il 17.7% e il 28.1% del totale negli Stati Uniti. Il ricavato dal VR gaming era a $1.1 miliardi nel 2022, con una stima di crescita fino a $2.4 miliardi nel 2024.
Image sourced from: Precedence Research
E ora torniamo al punto: questo articolo approfondisce gli sviluppi tecnologici più significativi del 2023, esaminando il loro impatto sociale e aziendale, e scruta la sfera di cristallo per prevedere cosa potrebbe riservare il 2024, in termini di opportunità e sfide.
I macro-trend che ci portano nel futuro 2024
Finora abbiamo fornito una panoramica di alcuni dei progressi tecnologici più sorprendenti che hanno definito il 2023, ponendo le basi per trasformazioni ancora più radicali e pervasive, dal 2024 fino ai prossimi decenni.
Ora vorremmo proporvi un altro punto di vista. Usciamo dai dettagli e guardiamo lo scenario nel suo insieme. Nel momento in cui si ingrandisce, si è in grado di isolare le tendenze più promettenti, al di là delle evoluzioni effettive. Ce ne sono 5, ognuna potenzialmente dirompente sia in termini di opportunità che di sfide.
Ve le presentiamo (un piccolo segreto: abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale di disegnarci un’immagine da abbinare a ciascuna di queste tendenze. Speriamo vi piacciano!):
- I progressi dell’IA sono di gran lunga la principale e più importante di tutte le tendenze. Abbiamo visto come il 2023 sia stato un anno di riferimento per l’IA. Il lancio di algoritmi più avanzati ha reso ancora più sfumata la linea di demarcazione tra le capacità umane e quelle della macchina, soprattutto nell’elaborazione del linguaggio e nella risoluzione dei problemi. L’IA non solo ha migliorato le esperienze degli utenti, ma ha anche suscitato dibattiti sull’uso etico degli algoritmi. Prendiamo il caso di ChatGPT: a dicembre 2023 ha compiuto 1 anno d’età. In un lasso di tempo così breve, una tecnologia ancora in fase di sviluppo, ha raggiunto senza problemi i 100 milioni di utenti mensili, e oltre 2 milioni di developers attualmente lavorano alla costruzione di API dell’azienda, tra cui la maggior parte delle aziende Fortune 500. L’uso della Generative AI sul mondo del lavoro è cresciuto in modo così rapido che uno studio di 14.000 lavoratori in 14 Paesi rivela che oltre la metà utilizza l’IA generativa sul lavoro senza autorizzazione ufficiale, e il 40% utilizza strumenti vietati dall’IA.
Immagine creata con DALL-E
- Il secondo macro-trend è costituito dalla Blockchain (e dalle criptovalute). La tecnologia Blockchain nel 2023 ha continuato la sua incursione oltre il settore specifico delle criptovalute, con un’adozione significativa nella gestione della catena di approvvigionamento e nelle transazioni sicure. I NFT (Non-Fungible Token) hanno raggiunto un livello di accettazione diffusa, trovando nuove applicazioni nell’arte digitale e nella proprietà intellettuale. Per dimostrare questo punto con i numeri: il mercato globale della blockchain è stato valutato intorno ai $11.14 miliardi nel 2022, e ci si aspetta che cresca fino a $469.49 miliardi entro il 2030. Tra le applicazioni blockchain più dirompenti nel 2023 troviamo le criptovalute e la tokenizzazione degli asset: entrambe sfruttano la tecnologia blockchain in modo innovativo. Peraltro il crescente interesse per le criptovalute sta guidando le innovazioni verso criptovalute più sostenibili e ad alte prestazioni, concentrandosi sulla riduzione delle emissioni di carbonio e dei tempi di transazione. Inoltre, i progressi nella Web3 technologies dovrebbero ridurre i rischi per la sicurezza e spianare la strada alla sostituzione delle monete tradizionali con le criptovalute.
Immagine creata con DALL-E
- Cybersecurity. Con l’aumento del digitale, il 2023 ha visto crescere notevolmente l’attenzione alla cybersecurity. I sistemi avanzati di rilevamento delle minacce che utilizzano l’IA e l’apprendimento automatico sono diventati essenziali per combattere minacce informatiche sempre più sofisticate, sottolineando la necessità di solidi meccanismi di protezione digitale. In risposta a ciò, molti ritengono che il 2024 sarà definito da un nuovo modello di sicurezza: Zero Trust. Questo modello opera secondo il principio per cui non è possibile fidarsi di nessuno o di qualcosa sia all’interno sia all’esterno del perimetro di rete. Si differenzia dalle misure tradizionali come i firewall e i perimetri di rete, che non sono più sufficienti contro le minacce informatiche diverse e in evoluzione. In Zero Trust, ogni utente, dispositivo o servizio viene autenticato e verificato prima di concedere l’accesso, e la sua identità, il suo dispositivo e il suo comportamento vengono continuamente monitorati e valutati. Si prevede che la spesa globale per la sicurezza Zero Trust raggiungerà $31.1 miliardi nel 2024. Il suo impatto sul rendimento degli investimenti è stimato potenzialmente fino al 162%.
Immagine creata con DALL-E
- Cloud computing. Il cloud computing ha registrato una crescita esponenziale, guidata dalla necessità di soluzioni di lavoro a distanza e di opzioni di archiviazione scalabili. Gli ambienti cloud ibridi sono diventati più diffusi, offrendo flessibilità ed efficienza per le diverse esigenze aziendali. Le aziende si stanno già orientando verso modelli di serverless computing, in cui cioè pagano solo lo spazio di archiviazione effettivo o il tempo di CPU utilizzato, senza la necessità di gestire e configurare l’infrastruttura sottostante. Questo significa anche che i Cloud services tarati sulle specifiche esigenze delle aziende crescerà ulteriormente, con settori come la finanza, la sanità, l’energia e l’industria manifatturiera che adottano queste soluzioni per la conformità alle normative, il ripristino in caso di disastro e l’integrazione con altri settori merceologici.
Immagine creata con DALL-E
- Consumer tech. Sul fronte dei consumatori, il 2023 ha visto il lancio di prodotti innovativi, tra cui smartphone di nuova generazione con funzionalità IA potenziate, tecnologia indossabile con monitoraggio avanzato della salute e dispositivi per la casa intelligente che offrono una comodità e una connettività senza precedenti. Vale la pena ricordare che in tutto il mondo i consumatori richiedono pratiche sostenibili ed etiche da parte dei marchi. Il 73% di costoro dichiara di voler migliorare le proprie tendenze al consumo proprio per ridurre l’impatto sull’ambiente. Questa tendenza è alimentata da una maggiore consapevolezza delle questioni ambientali e sociali, spesso illuminate dai social media e dalla consapevolezza digitale. Non solo. I progressi dell’IA e dell’apprendimento automatico consentono alle aziende di offrire prodotti e servizi personalizzati. Circa 66% dei clienti si aspettano che le aziende comprendano le loro esigenze uniche, segnando un cambiamento verso l’esperienza personalizzata del consumatore.
Immagine creata con DALL-E
Non è tutto rose e fiori, attenzione alle criticità
Se ci avete seguito finora, dovreste essere entusiasti quanto noi. Chi non vorrebbe vivere il futuro che ci attende, sperimentare in prima persona i vantaggi delle tecnologie digitali? Tuttavia, sappiamo tutti che non si tratta solo di opportunità. Il futuro digitale nasconde anche molte incognite che dovremmo conoscere meglio.
Ne abbiamo selezionate tre, quelle che giudichiamo più impellenti da risolvere:
- Privacy e Data Security. La diffusione della tecnologia ha sollevato e continua a sollevare serie preoccupazioni in materia di privacy. Negli ultimi anni, le violazioni dei dati di alto profilo e l’uso improprio delle informazioni personali hanno portato molti a chiedere leggi più severe in materia di protezione dei dati. Molti ritengono che la sfida per il 2024 consista nel proteggere le informazioni personali sensibili in un’epoca in cui i dati vengono costantemente raccolti e analizzati. Ad esempio, un rapporto del Pew Research Center ha rilevato che il 79% degli adulti negli Stati Uniti sono preoccupati per l’uso che le aziende fanno dei loro dati. Per altri, il problema principale risiede nei sistemi di IA che operano come “scatole nere” in cui il processo decisionale non è chiaro. Secondo un’indagine di KPMG, solo il 35% dei responsabili delle decisioni IT ha un alto livello di fiducia nell’uso dell’IA da parte della propria organizzazione.
Fonte: Purpose and Means
- Problemi normativi. Le autorità di regolamentazione di tutto il mondo si stanno confrontando con la sfida di tenere il passo con i rapidi progressi tecnologici. I dibattiti sulla regolamentazione delle criptovalute, sull’etica dell’IA e sulla moderazione dei contenuti sulle piattaforme di social media sono da tempo in primo piano. Si prevede che il mercato dei chip di intelligenza artificiale generativa sarà valutato oltre $50 miliardi nel 2024, un aumento incredibile se si considera che ancora nel 2022 era un livello praticamente nullo. Tuttavia, parallelamente alla rapida crescita e all’integrazione dell’IA generativa nei software aziendali, gli enti normativi, soprattutto nell’Unione Europea, dovranno muoversi per stabilire chiare condizioni normative. Inoltre, l’industria tecnologica deve affrontare sfide legate all’uso sostenibile delle risorse e all’impatto ambientale. C’è una maggiore attenzione alla riduzione dell'energia e delle materie prime, alla gestione del riciclo dei rifiuti elettronici e agli investimenti in pratiche di produzione sostenibili. Vi è anche una crescente tendenza a integrare le reti mobili satellitari e terrestri per fornire una copertura globale. Ciò comporta nuove sfide normative in materia di privacy dei dati, sicurezza e sovranità del cloud. I governi e le autorità di regolamentazione si stanno concentrando sempre di più su soluzioni cloud che operano a livello locale, e si prevede che il cloud governativo supererà $41 miliardi e distributed cloud a superare i $7 miliardi.
Fonte: Morning Consult
- Dilemmi etici. Il ruolo dell’IA nella delocalizzazione dei posti di lavoro, l’uso etico della tecnologia di riconoscimento facciale e il divario digitale sono diventati temi scottanti, che hanno dato vita a una conversazione globale sull’uso equo e responsabile della tecnologia. Nel 2023, diversi casi hanno evidenziato queste preoccupazioni etiche. Ad esempio, in alcuni Paesi le autorità hanno utilizzato il riconoscimento facciale per la sorveglianza di massa durante eventi pubblici o proteste, suscitando critiche per la violazione delle libertà civili. Nel settore delle imprese, alcune aziende hanno subito ripercussioni per aver utilizzato il riconoscimento facciale nella pubblicità e nel monitoraggio dei clienti senza il consenso esplicito degli individui. Altri studi hanno dimostrato che alcune tecnologie di riconoscimento facciale presentano pregiudizi razziali e di genere. È stato riscontrato che questi sistemi sono meno accurati nell’identificazione di individui di determinate origini etniche o di genere, con conseguenti potenziali discriminazioni e trattamenti iniqui.
Fonte: Association for Progressive Communication
Guardiamo al 2024
Nel complesso, il 2023 è stato un anno di meraviglie tecnologiche e di sfide, che ha posto le basi per un 2024 ancora più dinamico e promettente, durante il quale:
- Ci aspettiamo di vedere ulteriori progressi nell’informatica quantistica, spingendo avanti i confini della potenza di elaborazione. Anche l’Intelligenza Artificiale diventerà probabilmente più sfumata e la discussione sull’etic dell’IA diventerà una priorità.
- La tecnologia sostenibile è destinata a guadagnare terreno, concentrandosi sull’informatica verde e sui gadget ecologici. La tecnologia della salute continuerà a crescere, con innovazioni nella medicina personalizzata e approfondimenti sulla salute guidati dall’intelligenza artificiale.
- Il panorama tecnologico del 2024 sarà probabilmente caratterizzato da una maggiore regolamentazione e da un’attenzione crescente alla privacy degli utenti. L’edge computing potrebbe diventare più importante, riducendo la latenza e migliorando la velocità di elaborazione dei dati.
Mentre andiamo avanti con tutte queste tendenze e sfide, è fondamentale che tutti tengano il passo ed evitino di rimanere indietro. Per le aziende, sarà fondamentale bilanciare l’esigenza di innovazione con le considerazioni etiche, assicurando che la tecnologia continui a servire come forza per un cambiamento positivo nella società e nel business. Per i professionisti, a tutti i livelli della loro carriera, sarà della massima importanza familiarizzare con le tecnologie acquisendo le giuste competenze ed entrando nelle giuste reti. Infine, per le istituzioni pubbliche di tutto il mondo, sarà fondamentale trovare le regole corrette per la tecnologia, ma anche avanzare sulla strada del progresso tecnologico.